giovedì 1 ottobre 2020

Change

La goccia che fa traboccare il vaso è bene applicarla a quegli individui a cui è perdonato il fatto che ogni tanto traboccano.SM


Quando facevo l'università il vaso era colmo e ad ogni esame rischiava di traboccare, adesso sono più tranquillo ma non so se è un bel cambiamento....vedremo...  A.C




giovedì 17 settembre 2020

OGGI SCRIVEREI E PARLEREI DI.....

 Di concentrazione, traendo spunto dalla figura nel foglio, so che lo usano i monaci tibetani per trovare l'equilibrio tra le 4 forze quando viene a mancare.SM



                                                



Questo virus rischia di compromettere il futuro mio e della mia generazione e secondo me è tutta una esagerazione pompata dai media. A.C



giovedì 10 settembre 2020

SE AVESSI UNA SFERA DI CRISTALLO





La verità è che nella mia vita non ho mai avuto tante scelte, sono sempre stata un pó costretta dalle circostanze a prendere decisioni, che in realtà hanno fatto più altri che io personalmente. SM


Se avessi una sfera di cristallo magica io la userei per vedere il futuro e con un mezzo cosi potente a mia disposizione potrei diventare miliardario, potrei aiutare tutta la razza umana a crescere e realizzare cose incredibili. lo donerei forse alla Nasa o un altra compagnia importante in cui vedo riposta l evoluzione del genere umano la speranza di evolverci e di vivere oltre le risorse del pianeta terra. M.B.


Se avessi una sfera vorrei far esplodere malissimo il mondo. Amy 

giovedì 3 settembre 2020

Non è bello che tutti si debba pensare, agire, fare, divertirsi allo stesso modo.... è la differenza che...

 E' vero perché io preferisco le persone originali con una certa sensibilità per il prossimo. M.S.


Non so dire come ma so che fare quella certa cosa in quel preciso momento fa la differenza E.M.


Provo a pensare a come agisco come mi comporto e tutto torna a un unico pensiero, io amo sentire me stesso vivere e non sopporto il senso di vuoto che ultimamente mi porto dentro, agisco per colmare questo vuoto a volte agisco bene altre no..  M.B.

La diversità non deve diventare un mezzo per distanziare l'altra persona,bensì una modalità per cambiare noi stessi in ciò che vorremmo essere.




giovedì 27 agosto 2020

IL TEMPO

 Io il mio tempo lo ho usato non in modo costruttivo per il mio futuro, avrei potuto imparare un mestiere. i miei sogni rimarranno tali.. il tempo di capire, scegliere, decidere, vivere o farsi aspettare sono tanti treni che sono partiti nella mia vita, io alcuni di questi treni li ho presi altri no. Io queste azioni che vivono nel tempo le vedo come fossero tanti treni da prendere. M.B.

Questo per me è il tempo di capire perché ci sono ancora persone che mi vogliono far del male.

Un tempo per scegliere i veri amici, un altro per decidere che si è un pò stanchi delle persone arrabbiate.C'è un tempo che abbiamo vissuto, l'altro che abbiamo perso preferendo farci odiare. E un tempo che ci attende nel cercare legami con persone che ci vogliono bene. S.M.

Il tempo di capire credo non passi mai, perché abbiamo bisogno di comprendere la realtà che ci circonda. Il tempo per scegliere è importante, perché ci può evitare di sprecare altro tempo, quindi è giusto progettarlo e idearlo, per evitare altre situazioni spiacevoli.  




giovedì 20 agosto 2020

L'amicizia


Una volta vivevo bene la mia vita anche senza amici, non sentivo tanto il bisogno degli altri mentre negli ultimi anni le cose sono cambiate e avverto di più la necessità di stare in compagnia.                                    Sono stato deluso da persone che consideravo amici e mi hanno abbandonato ma poi sono anche stato sorpreso piacevolmente da persone che non credevo molto amiche e invece hanno dimostrato di tenere a me A.C

Riflessioni... alcuni sono latitanti con l'arrivo del covid li ho un pò persi. In pratica sto parlando di mia sorella e della sua famiglia . Abbiamo perso l'abitudine di incontrarci a Pasqua Natale e i compleanni per una questione di normative che sono uscite per prevenire.S M

Quando ho un amico lo vedo proprio come fosse un fratello, e creo un legame molto forte, tanto forte che se dovessi raccontare la mia vita vi accorgereste del ruolo determinante e importante che hanno avuto. un amico è qualcuno che io scelgo in mezzo a mille.. qualcuno che mi vuole bene e io ne voglio a lui. M.B.

A volte nell'amicizia non è importante giudicare o dare consigli particolari bensì ascoltare, che è come fare da specchio per l'altra persona in modo tale che riesca a vedersi meglio e capirsi. Per questo l'amicizia è tanti importante quando si presentano particolari situazioni di difficoltà.

giovedì 13 agosto 2020

Racconto una storia

 13/08/2020 E.M.

Il coma etilico, una stupidaggine giovanile che lascia il segno A.C

La fatica e la magia di avere una famiglia felice  B.D   

La trasformazione del gesso in opere d' arte SM


Oggi mi sento tranquillo , ma la mia vita non è sempre stata tranquilla .

Quando sono venuto in Italia ero tranquillo e sereno , ma a un certo punto ho preso una brutta strada . 

Se potessi tornare indietro non farei gli stessi sbagli .  M.A.


E' successo, ho sentito un cambiamento dentro di me, giorno dopo giorno ma soprattutto notte dopo notte in una calda estate, la mia mente si è espansa la mia persona è cambiata, le paure sono scomparse quasi del tutto e una grande fiducia in me stesso è nata.. in quell'estate sentivo crescere qualcosa dentro di me, qualcosa che io chiamo spirito santo o che potrei chiamare semplicemente pronunciando il mio nome M.B.

L'etichetta diceva che era per proteggere la flora locale, alla fine ne liberai uno, l'altro lo lasciai li.






giovedì 6 agosto 2020

MI FRULLA UN'IDEA IN TESTA

Io mi interrogo e poi mi rispondo, mi provoco e poi reagisco, Quello a cui penso spesso è se sono in grado di condividere tutto questo con gli altri.. le mie idee rimarranno sempre tali o si concretizzeranno? 
Esiste una canzone che dice: chi sei veramente quando sei solo? io, a questo penso molto e ho tante idee per risolvere il disagio che si può avere con la solitudine. 

M.B.

E' un idea che mi perseguita da quando è nato: sarò abbastanza per lui? avrò dato il giusto, o troppo o troppo poco? Esiste il sufficiente per lui e lui insegue l'obbiettivo di avere tanti amici, sparpagliati per il mondo ma io sarò abbastanza'? quest'idea mi frulla in testa da un bel pò!!!! aiutoooo....
B.D

L'idea che mi frulla è quella di trascorrere una bella estate. SM

Lo 0 vale?
Non viene mai tenuto in considerazione.
lo 0 può essere una O?
Graficamente possono essere identici, Possono essere scambiati eppure sono due cose diverse.
Lo 0 può essere una Q?
Sempre graficamente parlando la Q può essere uno 0 o una Q con una l attaccata?
Questi simboli grafici possono essere visti come punti di vista differenti?
Una Q può essere anche una d o una b?
Cosa sono i punti di vista? per me sono anche probabilità, un'idea a prima vista casuale può essere una probabilità? una probabilità di emozioni combinate con un filo logico, Uno 0 o una O possono essere visti come 2 persone affini? Basta girare la b perchè diventi la d ? 
Quindi 2 persone diverse potrebbero essere uguali se avessero seguito le stesse  identiche probabilità?
b potrebbe essere d in questo caso?  E.M

Non ho mai avuto le idee molto chiare, quando da piccolo mi chiedevano che farai da grande non riuscivo mai a trovare una risposta.
Per il futuro so che devo costruire un progetto più preciso perchè come dice il proverbio " Non c'è vento favorevole per la barca che non sa dove andare" A.C




giovedì 30 luglio 2020

Io sono il colore....

I colori danno vita e per ognuno di noi esprimono qualcosa di significativo e diverso:

C'e chi si sente grigio e malinconico ma resta aperto alla possibilità di nuovi colori.

C'è chi si sente nero punk perchè vorrebbe essere d'aiuto ma si scontra con un mondo di altri colori

C'è chi si sente rosa,il colore della calma a cui tende, un colore pacato ma deciso.

E c'e chi si sente azzurro per la realizzazione dei propri obiettivi.

E c'e chi si sente un blu notte a cui lasciar andare le incertezze e i pensieri negativi.



giovedì 23 luglio 2020

Scrivo per....

Da piccolo scrivevo racconti fantastici ispirati a quelli che leggevo nei libri o nei fumetti, era un modo per incanalare la mia fantasia ed ero incoraggiato a farlo dalla mamma e dalla zia.
Poi con il passare degli anni ho perso questa abitudine e scrivere per me è diventato faticoso, anche nei temi a scuola non avevo idee e riuscivo a farlo solo se bisognava trattare di un argomento che avevo studiato,
Dopo molti anni ho ricominciato a scrivere qui, al centro diurno, mi costa un po di fatica e spesso mi trovo spiazzato di fronte ai temi proposti dalle educatrici ma mi piace questa attività perchè in questo modo riesco ad esprimere cose che altrimenti non verrebbero mai fuori. A.C



Se scrivo è perchè ho pensato a qualcosa che mi piace, una rima che mi rappresenta ad esempio:
"io ce sto dentro in questa griglia de cemento corro svelto e non prendo fiato sennò m'addormo lento".
Ha un significato anche profondo per me, e l'ho scritta perchè significa lasciare traccia della mia personalità non perderla mai, ma scriverla e musicarla. Questo mi serve perchè la mia personalità a volte va su altre va giù, non è sempre stabile e con la scrittura io getto un àncora. M.B.


Scrivo perché mi sento ispirato in quel preciso momento .
A volte quando si ha paura di esprimersi, allora ti metti a scrivere, così diventa tutto più facile .
Si scrive per darsi coraggio, perché tante persone hanno paura di esprimersi a parole su determinati argomenti, gli viene più semplice scriverlo .
Quando si scrive ti ricordi anche i momenti di gioia e dolore che hai vissuto .
Ci sono tante motivazioni per cui una persona si mette a scrivere .
Io per esempio scrivo per lasciarvi un ricordo di me stesso e aprirmi di più con le persone scrivendo le mie esperienze. M.A.















Scrivo per orientarmi in un futuro più stabile. Le immagini della scrittura diventano pane, luci, colori. B.D

giovedì 16 luglio 2020

Abitare il mondo

A casa mia sono sempre stato bene, l'ho sempre considerata il posto per me dove poter stare a mio agio anche se a volte ci sono stati conflitti con i membri della mia famiglia.
Il problema era invece il mondo dove facevo fatica ad essere accettato e ad interagire con gli altri.
Non sono una di quelle persone che sta bene in ogni posto o considera il mondo come la sua casa anzi di solito mi sento fuori luogo nella maggior parte dei contesti in cui mi trovo.
Riguardo al prendere in mano la propria vita io credo di aver avuto sempre libertà di scelta, anche troppa forse e di aver compiuta delle scelte sbagliate  A.C


Ho abitato in tanti luoghi da bambino, ho lasciato amici e paesi poi ho trovato la pace in un paese del piemonte per quattro anni nello stesso posto, mi sono affezionato ad amici e amiche oltre che essermi legato al paese stesso, poi purtroppo mi hanno trasferito contro la mia volontà un ultima volta, essendo minorenne questo mi ha fatto stare molto male e oggi ho smesso di rapportarmi eccessivamente con il luogo o con la casa in cui vivo, oggi io ascolto il mio cuore che batte e mi tiene sereno  M.B.

Nel corso degli anni ho cambiato diverse case , perché volevamo trovare un posto che fa per me e la mia famiglia  , ma non lo abbiamo ancora trovato .
Qualche anno fa stavo bene nella casa di un paesino di nome Masi , è un bel paese  e un bel posto dove abitare nel mondo .
Purtroppo ho dovuto cambiare cambiare casa e andare a vivere in un appartamento in un altro paese .
Ormai cambiare casa è diventata un abitudine e non do più tanta importanza .
Questo per me significa prendere di mano la propria vita , perché ogni paese o città che cambi ti trovi persone nuove e amicizie diverse .
Per un periodo ho provato a vivere nel paese dove ero cresciuto in Romania , ma non si può vivere con le finanze che prendi da lavoro .
Dopo siamo ritornati in Italia .
Queste sono le mie esperienze che ho avuto nel mondo .  M.A.




giovedì 9 luglio 2020

A volte ho paura

Io non sono mai stato un tipo coraggioso, ho sempre avuto molte paure, innanzitutto quella di interagire con gli altri, di parlare in gruppo e di fare brutta figura.
Queste paure mi hanno sempre bloccato e impedito di vivere la vita appieno.
Altre paure più banali sono quelle delle giostre, dell'aereo o degli insetti ma quelle non mi influenzano più di tanto.
Ma la mia paura più grande attualmente è quella di non essere abbastanza per raggiungere i miei obiettivi, di non riuscire a ottenere la vita che vorrei.  A.C


ho paura di non riuscire nel mio intento.  e che la gente che mi aiuta possa cadere veramente in disgrazia .
Su basi filosofiche o teologiche mi astengo da commenti.
MB

Io ho studiato la mia paura e ho imparato che è una cosa che si può superare rompendo il ghiaccio come se avessi vissuto fino a quel momento senza mai parlare e dovessi dire la tua prima parola cosi rompiamo il ghiaccio e la paura passa. E' un sentimento complesso che ci aiuta a far uscire la nostra forza di combattere e ci aiuta a non farci male. M.B.

Io ho paura di morire e dei topi .
Ho paura di morire , perchè ho tanti altri momenti da vivere  di vivere la mia vita che per il momento è abbastanza tranquilla .
Quando ero piccolo mi sono visto la morte davanti agli occhi .
Era un estate come tutte le altre , ero bambino e volevo giocare con i miei amici , fino quando non è avvenuto un evento catastrofico , che a quel età non eravamo consapevoli del rischio delle nostre azioni .
Era un tubo di cemento per l'irrigazione della strada , messo sul marciapiede .
Io e dei miei amici entravamo uno alla volta e giravamo questo tubo .
Quando è arrivato il mio turno mi si è spaccato il tubo e io ero dentro .
I miei amici sono riusciti a tirarmi fuori e avevo la testa spaccata .
Sono riuscito andare fino a casa e andare in ospedale a mettermi i punti .
Invece dei topi ho paura , perchè da piccolo avevo le scale del appartamento infestato di topi e da allora gli detesto . M.A




 

giovedì 2 luglio 2020

MIGLIOR AMICO...

Il cane e l'uomo possono essere amici e viceversa, un'esempio siamo io e il mio cane, perché? Perché lo tratto come un "fratellino" e qualsiasi cosa io faccia Mete mi segue, Mete è il nome del mio cane, è come se io fossi un punto di riferimento per lui.
Alla notte a volte viene a dormire con me nel letto, quando mangio, mangia anche lui, insomma facciamo tutto insieme e se non mi vede mi viene a cercare.
Me lo porto ovunque con me senza guinzaglio, perché mi resta attaccato come una calamita.
Ci sono davvero affezionato e non lo cambierei mai per nulla al mondo.
-Hiro


E' vero che si dice che il cane è il miglior amico del'uomo , ma non per tutte le persone . 
Ci sono certe persone che li maltrattano e per me quel tipo di persone non sono degne di avere un cane .
Eppure nonostante tutto continuano ad avere quel innocente cane .
Io sono contro la violenza sui animali e contro le persone che li maltrattano .
Ho un cane di nome Kira e gli voglio tanto bene .
Passo intere giornate a giocare con il cane e questo mi fa felice .
Per me avere un animale domestico è una cosa bellissima , la compagnia che ti fanno loro a volte è meglio di un umano . M.A

Io di cani ne ho avuti diversi tutti erano di proprietà di mio padre, il mio vero primo cane quello che ho cercato e trovato io, è arrivato un anno fa circa, era un piccoletto di border colli che ho preso in montagna mi ha colpito subito per il suo sguardo furbo e sveglio e data l'energia di cui è dotato ho deciso di chiamarlo Gas e l'ho portato a casa. Nel rapporto con il cane si possono creare veri e propri sentimenti reciproci che sono basati molto sul contatto fisico ed il tono della voce. Al mio Gas è servito poco tempo per adattarsi alle mie abitudini e a me ancora meno per volergli bene come un miglior amico.. perché non mi vergogno a dirlo ma il mio amico migliore è un cane che mi ha dimostrato di volermi bene incondizionatamente  M.B.


giovedì 25 giugno 2020

UN'AVVENTURA DELLA MENTE




Al momento vedo la mia mamma che non sta molto bene e sono preoccupato, passa parecchio tempo a letto e la dottoressa le ha dato 10 giorni di malattia ma secondo le analisi non ha niente che non va.
Per il mio futuro vedo il traguardo della laurea, purtroppo ancora lontano e più avanti la possibilità di fare un lavoro che mi piaccia.
Più avanti ancora mi piacerebbe avere una famiglia ma so che prima di realizzare questo obiettivo devo riuscire a raggiungere una maggiore stabilità  A.C



Nella nostra mente ci sono pensieri che creiamo e altri si creano da soli.. io penso molto spesso alla vita a come manifestarla nel migliore dei modi, posso prendere d'esempio anche il mondo animale. La vita è una cosa incredibile bisogna che noi ci crediamo con tutti noi stessi anche quando sembra non avere nessun senso credere nel potere della mente e cosi lei ci ricambierà con dei doni credere anche quando si pensa che questa non funziona bene o sia malata perché la mente umana è una cosa speciale e unica. in verità un uomo con una mente e un cuore forti non ha bisogno di altro. M.B.

Per me le cose lontanissime sono cambiare casa e anche un può il modo di vivere la mia giornata . 
Cambiare casa è un mio sogno , cosi posso mettere il cane in giardino e farlo correre tranquillamente. 
Le cose che mi circondano durante la giornata sono: i miei genitori, il cane e mio fratello ed tante altre cose meno importanti di queste che ho scelto .
Con i miei genitori ho un buon rapporto e anche con mio fratello passo tanto tempo a giocare, quando sono a casa .
Il cane ormai fa parte della famiglia e voglio una casa con giardino, per abituarlo a stare fuori, perchè in appartamento questa cosa non è possibile . 
Un altro mio sogno è trovare lavoro e fare felici i miei genitori, ma per colpa del COVID-19 faccio fatica a trovare . 
Nonostante tutto io non mi arrendo e continuo a cercare. M.A 




giovedì 18 giugno 2020

SALVADANAIO

Ultimamente penso molto al concetto di mettere da parte danaro e un salvadanaio è proprio quello che mi ci vorrebbe, non avrei molta possibilità di riempirlo in tempo breve perché devo versare delle rate abbastanza alte tutti i mesi. Comunque io non mi arrendo e continuo e sognare di mettere da parte magari 15.000 euro per comprare un camper domani, che mi consentirà di vivere tra casa mia in Lazio e la Sicilia che vedrei come viaggiatore in camper. Io amo il sud e in particolare la Sicilia perché racchiude il massimo di tutto ciò che amo: paesaggi, dialetti, tradizioni eccetera... quindi il salvadanaio per me è una cosa importantissima, che userò sacrificando in particolare dei vizi, tipo quello del fumo risparmiando 5 euro e mettendoli nel salvadanaio invece di spenderli in sigarette o quello dei dolci e caffè.. il salvadanaio quindi fa bene alla salute e può aiutare a realizzare i propri sogni.
M.B.


Se avessi un salvadanaio dove mettere i miei ricordi sceglierei solo quelli più belli e gli altri li butterei nel dimenticatoio.
A ben guardare i ricordi migliori sono quelli legati al periodo in cui andavo a scuola, perchè mi sentivo apprezzato dai professori e riuscivo ad avere un buon rapporto con i miei compagni.
Molto positivi anche i ricordi di quando mio cugino Andrea era piccolo e io stavo molto tempo con lui.
Credo che nel salvadanaio ci dobbiamo mettere le nostre esperienze migliori e romperlo per metterle a frutto al meglio per la nostra vita.
A.C


Il salvadanaio conserva le memorie di quando si è piccoli .
Io non ho mai avuto l'occasione di avere un salvadanaio, ho sempre usato il cassetto del comodino per mettere da parte i soldi .
Quando sei un bambino aspetti il momento di rompere il salvadanaio, oppure, adesso che siamo più moderni, aprirlo da sotto e prendere i soldi .
Adesso che ho 20 anni mi metto i soldi nel cassetto, così appena arriva il momento giusto li prendo e mi compro le sigarette .
Il salvadanaio, oltre a conservare le memorie dell' infanzia o dell'adolescenza, conserva i soldi, che prima o poì arriva il momento che ti servono e allora li vai a prendere .
Non avendone mai avuto uno, non so cosa si prova da bambini, ma penso che sia una bella esperienza sapendo che, anche se sei piccolo, hai dei soldi messi da parte .
Conserva anche i tuoi desideri di comprarti qualcosa e la fatica di una persona di tenere i soldi e non spenderli .  M.A.




Il tempo è denaro e il denaro è il tempo, è una affermazione paradossale ma se ci pensate è così.
Prendete un treno o meglio un biglietto per il treno, più pagherete la tariffa meno tempo impiegherete per percorrere certe distanze e viceversa.
Questo denaro può essere conservato dentro un "salvadanaio" ovvero noi stessi, dove siamo i responsabili a preservare, conservare o spendere il tempo, cioè il denaro della vita.
-Hiro



giovedì 11 giugno 2020

LUCCHETTO


E' utilizzato per chiudere una porta, degli oggetti, la bici , etc ..
Può essere utilizzato anche per chiudere proprietà , manicomi abbandonati, così nessuno può entrare e vietare l'accesso .
Il lucchetto può esprimere una personalità forte e rigida di una persona .
Vi chiederete come è possibile un semplice lucchetto esprimere una personalità: è semplice lo noti dal carattere di una persona .
Il lucchetto può chiudere dentro di se anche i segreti, che una persona non riesce a dire ad un altra. M.A.




Il lucchetto blocca e sblocca, molto difficile aprirlo senza la sua chiave ogni lucchetto ne ha una.
Anche la nostra mente ha dei lucchetti, capiamo se sono aperti o chiusi da come essa si applica.
Alcuni sono più facili da aprire mentre, altri possono essere molto impegnativi. Questi sono i blocchi della mente.  M.B.






Ognuno di noi possiede dei lucchetti, che usiamo per nascondere qualcosa.
E' una cosa che facciamo fin da piccoli, dopo le prime ferite..e le prime delusioni.
Questo lucchetto lo usiamo per chiudere, sigillare, la nostra armatura, per difenderci e per preservarci, per non mostrare le nostre debolezze al prossimo, ci chiudiamo a riccio dentro questa armatura chiusa con il lucchetto.
Siamo sempre alla ricerca di qualcuno, qualcuno con la chiave giusta, giusta per sbloccare e aprire il lucchetto, per togliere la pesante armatura che ci ha difeso per molto tempo, per essere liberi ed essere se stessi.
-Hiro

giovedì 4 giugno 2020

The Labyrinth of life

Chi entra in un labirinto sa che esiste una via d'uscita, ma non sa dove lo conducano le molte vie che gli si presentano dinnanzi di volta in volta.
Procede a tentoni, quando sbaglia e trova una via bloccata torna, indietro e ne prende un'altra.
A volte la via che sembra più facile non è la via giusta e quando crede di essere più vicino alla fine, invece è più lontano e basta un passo falso per tornare al punto di partenza.
Bisogna avere molta pazienza e non lasciarsi ingannare dalle apparenze, fare come si dice...un passo per volta, e di fronte ai bivi quando non si è sicuri, ma si è costretti a rischiare, essere sempre pronti a tornare indietro.
-Hiro


LABIRINTO

Il labirinto è un luogo con diversi passaggi per entrare e uscire .
All' interno del labirinto per orientarsi si guarda per terra le piante come punto di riferimento , per ricordarsi che si è passato di là .
Un altra cosa è cercarsi per ritrovare i compagni del gruppo e se non ci vediamo , perchè ci siamo divisi in due gruppi per cercare la via d'uscita , l'unico modo è chiamarsi e cosi si riuniscono i due gruppi trovando la via per uscire dal labirinto .
Camminando per il labirinto noterai anche che non tutte le direzioni sono aperte , in questo caso bisogna fare come prima creare due gruppi , chiamarsi e ritrovarsi , così troverai il passaggio giusto .
Oppure se si ha una guida tutto è più semplice e ti puoi compiacere la camminata nel labirinto senza perderti
.
Il labirinto è un ripetersi di corridoi e di tranelli , che ti bloccano nel ritrovare la via di uscita , ma con una buona guida è tutto più semplice .
Se ti trovi da solo puoi avere qualche difficoltà in più a trovare la via di uscita , ma non è impossibile .

M.A.



LABIRINTO

Il labirinto per me significa cercare qualcosa e ripersi nel farlo.
Sul fatto di cercare io cerco e soprattutto ho cercato tanto in passato, parlo di amici e amiche, l'ho fatto nei parchi e nei bar qui in veneto, ma non ho avuto assolutamente nessun risultato, qui evidentemente funziona in un altro modo. Ho ripetuto questo cercare molto a lungo finché non ho cambiato abitudine, comunque in noi c'è sempre qualcosa che si ripete, un ciclo di azioni che facciamo e ripetiamo, io questo ciclo lo chiamo ruota. La ruota può essere positiva ad esempio il nostro respiro che si ripete o negativa ad esempio la sigaretta che si ripete danneggiando il respiro.
M.B.

giovedì 28 maggio 2020

BUSSOLA

La bussola ti dice dove andare .
Indica sempre il nord come punto di orientamento .
Ma la domanda da farsi è chi orientava ?
Orientava i marinai e gli esploratori .
C'erano altri strumenti oltre alla bussola e uno di questi era la stella polare , che aiutava i marinai ad orientarsi in mare aperto , c'erano anche tanti altri oggetti di orientamento .
La storia ormai è passata , al giorno di oggi non si usa più la bussola per i marinai , ma il radar .
Le imbarcazioni sono più moderne e anche la tecnologia , basta un telefono qualsiasi per sapere esattamente dove di trovi .
A meno che non vai in un avventura in mezzo al nulla o nel deserto , dove non c'è connessione internet e popolazione .
Gli esploratori e anche i marinai in questo caso hanno bisogno della bussola per ritrovare la via di partenza e avventurarsi verso il nord .
Io invece preferirei un viaggio tranquillo con una guida , anzichè un avventura in un posto isolato dove c'è il rischio di perdersi per sempre .





                                                           BUSSOLA


La bussola io l'ho avuta ereditata da mia madre mi sono sempre chiesto come avrei potuto usarla alla fine è rimasta nel cassetto non utilizzata.
quando guardo una bussola penso al senso dell orientamento e al fatto di riuscire sempre a trovare la mia strada o di riuscire in qualche modo dopo la giornata a ritirarsi a casa. Io ho vissuto a santhià un paese vicino torino e sono andato tantissime volte a Torino perche mi piace e mi attira la città grande
andavo li e camminavo per le strade senza conoscere la città, però riuscivo a orientarmi e a non perdermi mai grazie a una bussola interiore.
La bussola indica il nord ma siamo noi a scegliere in quale direzione andare. M.B.

giovedì 21 maggio 2020

CLESSIDRA

A me la clessidra mette ansia perchè mi ricorda il tempo che scorre, il tempo perso da quando sono stato male, trascorso senza fare esami.
A volte penso che ho fatto trascorrere troppo tempo inutilmente ed è troppo tardi per me, a 25 anni mi sembra di essere già vecchio e mi sembra che la mia mente non sia più fresca e scattante come una volta.
Se riguardo al tempo passato, eventi trascorsi solo 2 anni fa li percepisco come se fossero appartenenti ad un'altra vita, come se il momento in cui sono stato male abbia segnato un prima e un dopo. 
A.C



Oggi giorno c'è una malattia di nome COVID-19 , è un influenza che colpisce le persone .
Per proteggersi da questo virus servono guanti e mascherina e mantenere una giusta distanza .
In questa quarantena ogni giorno che passa è uno scorrere del tempo , che ti distrugge mentalmente col passare del tempo .
C'è un periodo di solitudine , in cui non puoi passare il tempo con le persone a cui vuoi più bene .
Attualmente abito in Italia e vi sto raccontando la mia storia , delle cose che ho passato sulla mia pelle e che non auguro a nessun'altro .
E' stato un periodo difficile e spero che le cose vadano meglio per tutti al più presto .
Ci sono stati diversi episodi di noia e non sapere cosa fare durante la quarantena ma noi ce la faremo.    
M.A

Io il tempo cerco di non quantificarlo mai, a meno che non sia proprio neces
sario perche io ho un modo di percepirlo molto personale. Per me ora il tempo sembra passare più velocemente, vedo le stagioni passare in fretta e mi lascio passare le esperienze passate senza sentirne quasi mai gli effetti
non è sempre stato cosi nel mio passato io stavo 3 quarti del mio tempo a spasso le giornate erano piene di rabbia felicità, noia quindi molto lunghe. Il tempo non è una nostra invenzione ne una verità assoluta, è una cosa molto particolare e tutto cambia da come noi lo percepiamo.

B.M.


Prendete una banca, con un conto di un tot., a fine giornata questo conto si azzererà per poi ricominciare da capo, tutti i "soldi" che non avrete speso fino all'azzeramento andranno persi, ecco, il tempo è questa banca e le ore del giorno, sono questo conto, una volta sprecate non possono essere recuperate, non si può tornare indietro.
Per questo bisogna vivere ogni ora, minuto e secondo al meglio.
bisogna cogliere l'attimo, carpe diem.

-Hiro










giovedì 14 maggio 2020

RI-COMINCIARE




Nella vita mi è capitato molte volte di fermarmi, di non aver più voglia di fare nulla, di voler prendere una pausa.
Ora mi rendo conto che forse quelli erano i primi segnali della mia malattia ed io li avevo ignorati perchè ero troppo orgoglioso e convinto di farcela da solo    A.C


negli ultimi anni ho cambiato e ri-cambiato città regione stile di vita molte volte mi sento scoperto sono al sicuro solo quando qualcosa di me stesso mi da forza M.B.


Un può di tempo fa mi è successo di ri-cominciare a essere felice e andare avanti a testa alta , dopo che avevo passato un brutto momento della mia vita .
Provavo questa emozione di amore e in quel momento non sai mai cosa può succedere , ma tu dentro di te lo sai che è l'unica cosa che conta .  M.A.

Nella vita capita di fermarsi, di sentirsi persi, soli, ma poi bisogna riprendere in mano la propria vita e ricominciare .
Adesso tutto il mondo sembra essersi fermato per il covid19 una comparsa uscita dal nulla che sta uccidendo molte persone ma che sembra ai nostri occhi il mondo che si e fermato ad aspettarci, noi speriamo di ripartire insieme a lui.






giovedì 7 maggio 2020

MUSUBI




La ragazza nuova

Un mese fa un ragazzo di 17 anni nel cortile della scuola vide una ragazza che veniva presa di mira dai bulli.
L'avevano costretta in un angolo e la deridevano, lei era nuova in quella scuola e non aveva amici che potessero difenderla.
Il ragazzo si avvicinò e prese le sue difese minacciando di chiamare gli insegnanti, i bulli lo insultarono ma poi per evitare fastidi se ne andarono.
Il ragazzo disse alla ragazza che doveva imparare a difendersi da sola, lei lo ringraziò e rimase stupita da quell'atto di gentilezza
A.C


Jim e Aki

C'era una volta un ragazzo Giapponnese , che una volta finita la scuola incontra una bambina .
Questa bambina si e persa e non riesce ritrovare la via per ritornare a casa .
Il ragazzo gli dice di non preoccuparsi , che adesso lo aiuta lui .
- Come ti chiami gli dice il ragazzo ?
- Mi chiamo Aki
-Ok adesso troviamo la tua maestra e proviamo a contattare i genitori .
- va bene , grazie tu come ti chiami ?
- Io mi chiamo Jin .

Una volta arrivati dalla maestra per chiamare a casa , non fanno nemmeno in tempo a chiamare , perché i genitori di Aki preoccupati erano già dalla maestra ad aspettare la loro figlia .
Jin una volta che ha portato Aki dai suoi genitori viene ringraziato e tutto si conclude con un bel paesaggio .

MA


La ragazza del tempo

Quello che vedete nell'immagine (il ragazzo) sono io, mi chiamo Taki Tachibana, mentre la ragazza al fianco che scende le scale, si chiama Mitshua Miyamizu.
Tutto iniziò quando andai a fare un'escursione sul monte Kisokoma, camminai per ore nel sottobosco, attraversai ruscelli e passai sotto gli alberi in fiore, era primavera, quì in Giappone la primavera rappresenta il periodo del risveglio e della bellezza, un passaggio dal buio dell'ignoranza alla luce della speranza.
Arrivai ad una minka (una casa tradizionale giapponese), dove all'interno c'erano un'anziana e una ragazza bellissima, loro intrecciavano i fili, non nè capii il perchè finchè non mi raccontarono del loro antico dio (Musubi), me ne parlarono e mi spiegarono che unire i fili è "Musubi", connettere le persone insieme è "Musubi", lo scorrere del tempo è "Musubi", nutrirsi, ingerendo i nutrienti che diventano parte di sè stessi è "Musubi".
"Musubi" sono i fili del tempo e del destino, che si torcono, si sciolgono e a volte tornano ad intrecciarsi.
Andammo nel vecchio tempio di Musubi con del Sakè fatto in casa come simbolo di ringraziamento, ad un certo punto ci fù una tempesta e mi risvegliai nel letto, nei giorni successivi mi dimenticai dell'accaduto, passarono mesi e poi un'anno ma era come se fossi sempre alla ricerca di qualcosa o di qualcuno, finchè scendendo le scale la incrociai e mi ritornò tutto alla mente.

-Hiro

giovedì 19 marzo 2020


Creare ricordi

Mi ricordo la nebbia soprattutto in inverno, anche adesso in primavera la si vede al mattino presto, porta tristezza e un pò di malinconia un pò a tutti, "al contrario del sole che ci rende più vivaci"
ma non sempre il nostro stato d'animo è in relazione alla meteorologia.
Spero che un giorno vedremo le giornate nebbiose da un lato più positivo, trovando quella tranquillità, a livello domestico, per dedicarci a qualcosa di cui non abbiamo il modo di fare quando il tempo è soleggiato.







giovedì 12 marzo 2020

COVID-19 DAL MIO PUNTO DI VISTA

Non siate egoisti.
Nessuno è immune, nessuno è un eroe, nessuno è invincibile.
Ogni giorno medici e militari lottano per la sopravvivenza di molte persone.
Non lasciamo che il loro lavoro sia vano, un giorno potrebbero lottare anche per te.
Si tu, tu che giri tranquillo, tu che sottovaluti il virus.
Tu che pensi di essere forte solo perchè sei giovane.
Ti sbagli. -Hiro


FUOCHI D'ARTIFICIO ....

Vedo che il mondo è solidale con la grave crisi che stiamo attraversando, sapersi mettere nei panni di chi sta male non è da tutti, intorno a me vedo gente muoversi e scambiare informazioni...
Ringrazio sua Eccellenza Papa Francesco, il Presidente del Consiglio, Sindaci, Prefetti e le Capitanerie di Porto per la missione a cui si stanno dedicando, che spero porti saggezza e ordine tra le Persone. M.B.P



LA SOFFERENZA DEL CORONAVIRUS

La situazione in Italia in questo momento non è buona.
Non si può uscire fuori di casa senza un permesso, sembra di stare in un apocalisse zombie .
All'inizio pensavamo che fosse una semplice raffreddore, invece è un epidemia di cui non abbiamo tante informazioni  . 
Il lavoro è sempre più difficile averlo e mantenerlo e questa cosa fa stare male me, la mia famiglia e anche le altre famiglie in giro per il mondo. M.A


RIMUGINANDO

Questo periodo è molto buio per me, il più brutto.
Molti accadimenti negativi e persone malvagie mi hanno resa quella che non sarei stata prima di ciò: una ragazza spigliata che si curava e con voglia di vivere.
Vedo molto dura la risalita e un futuro roseo: la corda si è tirata troppo fino a spezzarsi, come si suol dire.
Ho molti rimpianti e rimugino sempre che se alcune persone non mi avessero fatto del male, e da li il mio inesorabile declino, ora sarei come ero prima di ciò.
Sarà molto dura farcela, vorrei tanto una macchina del tempo per evitare che questo accadesse.
Ora non sarei qui in queste condizioni.  RS.



IL VIRUS PER ME...

Questo periodo di forti restrizioni a livello nazionale a causa del coronavirus ( è proibito uscire di casa tranne che per comprare alimentari e farmaci) per il mio stato emotivo è molto dannoso in quanto avrei bisogno di socializzare con le persone ed invece, chissà per quanto tempo, i negozi ed i bar dove trovo gli amici, resteranno purtroppo chiusi.
Dialogare con la gente per me è più efficace addirittura delle gocce di ansiolitico che i medici mi hanno prescritto.
Spero vivamente che usciamo tutti al più presto da questa brutta situazione  alla quale all'inizio si dava un peso relativamente leggero. Tiziano

giovedì 5 marzo 2020

C'è un Virus nella Testa

C'è tanta confusione nel "prendere le distanze" da questo virus.

C'è chi ha paura, e la paura fa parte di tutti gli esseri viventi, ma alla fine è opinione quasi unanime che la cosa sia esagerata.


giovedì 27 febbraio 2020

FINALMENTE NOI

Innamorati della libertà, forse disordinati e con poca voglia di cambiare, ma stiamo bene così!
Una vita in cui volteggiano nani, folletti e fate. Anime in pena in cerca di equilibri ancora non raggiunti. Rabbia che svanisce con il passare del tempo e un pensiero positivo.
Il fatto è che gli amori che se ne vanno finiscono nella malinconia, ma ci insegnano che dobbiamo andare avanti a testa alta nel futuro.




giovedì 20 febbraio 2020

Il peso del coraggio

Il coraggio.

Di accettare le cose negative.
Quello che richiede di imparare a difendere i propri diritti.
Che porta a decisioni difficili che influenzano il futuro
Non come peso ma come qualcosa che ci faccia volare.
La confusione che sparisce quando ci si pensa.
Quello di fare scelte forti e definitive.
Il peso che diventa letteralmente peso corporeo.

Tutto questo e' il peso del coraggio.


giovedì 13 febbraio 2020

Ho conosciuto il dolore

Ho conosciuto il dolore e l'ho preso a parole, perché lo faceva stare male.
Parla chi lo ha sconfitto e chi lo ha guardato negli occhi.
E' come una malinconia, gli fa male il cuore.
E per lui il dolore non è niente.


Vuoi smetterla di nasconderti?
Chiede al dolore.
La donna che lui ama gli passa come un'ombra sottile.
Lui è vivo.
E tu, mio dolore, non conti niente.

giovedì 6 febbraio 2020

Il Piacere della Solitudine

La solitudine. Cosa ci porta?

Il beato silenzio che separa da chi non merita.
Le grandi responsabilità che nascono dalle piccole cose.
Un mare di emozioni, i primi amori.
Mille pensieri, molti negativi. Come potrei rimediare?
La paura degli altri e della solitudine in questo mondo di lupi.
Quelli che hai amato sono quelli che ti fanno più male.
La solitudine oggi non più così ricercata.
Voler essere nella solitudine... ma non proprio soli.


giovedì 30 gennaio 2020

Figure e Scene

Oggi abbiamo cercato figure e scene, e molti di noi si sono ispirati al mare.

La salsedine che colpisce, il mare infinito e il mare d'inverno, il sapore del mare contro il sapore della piscina, la sabbia appiccicosa causa eccesso di pomate, il voler tornare a casa (e non avere il permesso) dal mare, il mare come libertà interiore.

Ma anche un brutto incidente durante un gioco pericoloso ed una brutta caduta in montagna: non siamo stati tutti uguali su un solo tema!