SE STESSI

COSA VUOL DIRE ESSERE SE STESSI ? RITROVARE IL MIO BENESSERE INTERIORE, E POTERMI RICOMPATTARE PER NON FARMI PIU' SCHIACCIARE DAGLI ALTRI , E DIMOSTRARMI PER QUELLA CHE SONO PORTANDOMI RISPETTO E VOLENDOMI BENE ED ACCETTARMI PER QUELLA CHE SONO. MA HO PAURA DIMOSTRARE ME STESSA PERCHE' TEMO LE PERSONE, NON SONO ABITUATA ALLA COMPAGNIA, E DA SOLA MI SEMBRA DI STARE MEGLIO. SONO CRESCIUTA DA SOLA. MIRCA

IN QUESTO PERIODO MI SEMBRA DI VIVERE IN UN INCUBO. MI BASTEREBBE AVERE LIBERTA' DI PAROLA.A VOLTE MI CAPITA DI PROVOCARE LA GENTE PER VEDERE COME RISOLVEREBBE UN CERTA SITUAZIONE E SECONDO ME I DOTTORI L'HANNO RISOLTA COME SEMPRE NEL PEGGIORE DEI CASI, IN RELAZIONE ALLA MIA PERSONA E AL MIO VISSUTO.SILVIA

ESSERE SE STESSI SIGNIFICA PER ME STARE BENE,ACCETTARSI PER QUELLO CHE SI E' QUINDI PER ME VUOL DIRE ESSERE SICURO,SIMPATICO,CHE PIACE PER L'ASPETTO E PER IL CARATTERE. ENRICO

ESSERE SE STESSI SIGNIFICA NON DOVER FINGERE DI ESSERE QUALCUNO CHE NON SI E', PIACERE AGLI ALTRI SENZA CAMBIARE PER LORO, SIGNIFICA VIVERE LA PROPRIA VITA LIBERAMENTE RELAZIONANDOSI ANCHE CON GLI ALTRI.CELESTE

                                                                 

PROVOCAZIONI

CREDO CHE LA MAGGIOR PARTE MI VORREBBE FAR LA FESTA PERCHE' DICO TROPPE COSE SENZA RISPETTARE MOLTO IL PROSSIMO E LE LORO OPINIONI.MI HANNO FATTO NOTARE CHE RIDO TROPPO DELLE DISGRAZIE ALTRUI SPECIALMENTE IN QUESTO PERIODO E HO CAPITO CHE NON E' UNA COSA GIUSTA.CERCHERO' DI CIVILIZZARMI E MATURARE.SILVIA.

LA PROVOCAZIONE MI PROCURA SEMPRE DOLORE, QUALSIASI CONSIGLIO LO VIVO IN MODO TALMENTE INTENSO DA VOLER FUGGIRE NEL BUIO TOTALE DELL'IMMENSITA'. VORREI CHE TUTTO CIO' CHE VIVO FOSSE DIVERSO MA NON LO E', ED ACCETTARE LA REALTA' MI IMPEDIREBBE QUELLA SENSAZIONE MERAVIGLIOSA CHE AVVIENE SOGNANDO. NON VEDO L'ORA CHE ARRIVI LA SERA, POI LA NOTTE PER POI ARRABBIARMI AL RISVEGLIO PERCHE' UN MONDO GIUSTO NON ESISTE. MI FA MALE IL COME VIENE PROFERITO IL CONSIGLIO. NON REAGISCO ALLO STESSO MODO CON TUTTE LE PERSONE DI RIFERIMENTO, ACCOLGO TUTTO CIO' CHE MI PUO' RICOSTRUIRE L'INTERIORITA' LOGORATA DA TANTISSIMI ANNI DI ESTREMO VISSUTO. UNA DIAGNOSI COMUNE A PERSONE CHE MI E' STATO CONCESSO DI INCONTRARE E' CHE SONO CRESCIUTA VECCHIA, E MI SONO USURATA DONANDOMI AGLI ALTRI, QUINDI HO BISOGNO DI RINASCERE CON VERE E PROPRIE LEZIONI DI VITA NELLE QUALI CREDO MOLTO PURCHE' PROVENGANO DA PERSONE CHE TENGONO A ME. MIRCA

DALLE PROVOCAZIONI SONO SEMPRE FUGGITO E NON HO MAI REAGITO, ADESSO DOPO MOLTI ANNI RIESCO NON SEMPRE A RISPONDERE ALLE PROVOCAZIONI MA ALMENO CI PROVO. ENRICO

QUALE VITA???

L'AUTONOMIA, L'INDIPENDENZA E LA SOLITUDINE SONO TERMINI CHE SECONDO LA MIA ESPERIENZA DI VITA CONVERGONO IN UN UNICO CENTRO POSITIVO; L'UNO ACCOGLIE L'ALTRO E VICEVERSA. CERCO DI SPIEGARMI: L'AUTONOMIA E L'INDIPENDENZA SI ASSIMILANO IN UNA UNICA SVOLTA DI VITA, ATTRAVERSO LA SOLITUDINE CHE E' LA MIA UNICA COMPAGNA DI VITA. NELLA SOLITUDINE RIESCO AD ESSERE ME STESSA E RICONGIUNGERE TUTTE LE MIE FORZE PER POTERMI REALIZZARE, MA NON HO POI LA FORZA NEL MANTENERE I MIEI PROPOSITI. ARRIVO A FARE COSE CHE NON CREDEVO, MA POI NON RIESCO A MANTENERLE COSTANTI NEL TEMPO. MA L'ESSERE AUTONOMI ED INDI PENDENTI AVENDONE I MEZZI CONCRETI PER POTERLO ESSERE MI RENDONO GRANDE NELLA TOTALE SOLITUDINE. MIRCA

LA SOLITUDINE FA ORMAI PARTE DELLA MIA VITA, HO CERCATO DI ELUDERE QUESTA SITUAZIONE MA TUTTO E' STATO INUTILE. L'AUTONOMIA E L'INDIPENDENZA SONO DUE ASPETTI DELLA MIA VITA CHE STO SCOPRENDO DA POCO PER CUI DI PIU' NON POSSO DIRE. ENRICO

IO MI SENTO SOLA TROPPO SPESSO PER SPERARE IN QUALCOSA DI MEGLIO. DIRE DI POTER TROVARE CONFORTO E' UN CONCETTO TROPPO GRANDE E MI VIEN SEMPRE DI PIANGERE E NON NE POSSO PIU'.SILVIA